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Acque termali > Solfureo-solfato-bicarbonato-calcio-magnesiaca

Le Acuqe Solfureo-solfato-bicarbonato-calcio-magnesiaca hanno notevoli proprietà termali curative, un ottima qualità di questo tipo di acque la troviamo presso le terme di Pitinum Thermae nelle Marche.

Lo stabilimento termale Pitinum Thermae utilizza l’acqua sulfurea della sorgente “Certalto” di Macerata Feltria(PU) sulla base della concessione mineraria cui ai  D. Pres. N. 436 prot. 21/464/SAG  e N. 753 del 12 novembre 2002, valide fino al 29 gennaio 2021. 


Si tratta di un’acqua che  alla fonte ha una temperatura di 12 gradi,  ricca di sali minerali (residuo fisso - a 180 gradi - di sali disciolti allo stato ionico uguale a 3260 mgr /l), classificata in Solfurea – Solfata – Bicarbonata – Calcio - Magnesiaca.

   
Caratterizzata dal suo contenuto in idrogeno solforato  compreso fra gli 11 e 100 mg/l e per l’alto contenuto in bicarbonati  mgr/l -587,3   e   magnesio mgr/l  152,8,  che   la   classificano   fra  le medio-alte solfuree, mantiene generalmente un grado solfidrometrico  in un range dai 45 ai 55 mgr/l.   Il bilanciamento delle composizioni anioniche e cationiche è in grado di esaltare gli effetti terapeutici dell’idrogeno solforato e il medio livello di tale composto è in grado di modulare gli eventuali effetti indesiderati nelle patologie iperreattive rinobronchiali.

Con il D.M. n.2790 viene riconosciuta all'acqua un'azione prevalentemente anticatarrale sull'apparato respiratorio a cui si aggiungono le azioni tipiche delle acque sulfuree: mucolitica; espettorante; stimolante delle difese (IgA secretorie); antiflogistica; antisettica.


Con il D.M. n.2944 viene invece riconosciuta all'acqua  un'azione    precipua   sulla    stipsi cronica semplice a cui si aggiungono le azioni tipiche delle acque sulfuree: miglioramento della funzionalità epatica; limitazione dei danni da steatosi epatica; miglioramento della funzionalità gastro-intestinale; riduzione dei radicali acidi (potere antiossidante).

Si tratta di un’acqua che  alla fonte ha una temperatura di 12 gradi,  ricca di sali minerali (residuo fisso - a 180 gradi - di sali disciolti allo stato ionico uguale a 3260 mgr /l), classificata in Solfurea – Solfata – Bicarbonata – Calcio - Magnesiaca.

   
Caratterizzata dal suo contenuto in idrogeno solforato  compreso fra gli 11 e 100 mg/l e per l’alto contenuto in bicarbonati  mgr/l -587,3   e   magnesio mgr/l  152,8,  che   la   classificano   fra  le medio-alte solfuree, mantiene generalmente un grado solfidrometrico  in un range dai 45 ai 55 mgr/l.   Il bilanciamento delle composizioni anioniche e cationiche è in grado di esaltare gli effetti terapeutici dell’idrogeno solforato e il medio livello di tale composto è in grado di modulare gli eventuali effetti indesiderati nelle patologie iperreattive rinobronchiali.

Con il D.M. n.2790 viene riconosciuta all'acqua un'azione prevalentemente anticatarrale sull'apparato respiratorio a cui si aggiungono le azioni tipiche delle acque sulfuree: mucolitica; espettorante; stimolante delle difese (IgA secretorie); antiflogistica; antisettica.


Con il D.M. n.2944 viene invece riconosciuta all'acqua  un'azione    precipua   sulla    stipsi cronica semplice a cui si aggiungono le azioni tipiche delle acque sulfuree: miglioramento della funzionalità epatica; limitazione dei danni da steatosi epatica; miglioramento della funzionalità gastro-intestinale; riduzione dei radicali acidi (potere antiossidante).

Località in cui trovare la tipologia di acqua