Arance e benessere
Nei mesi freddi mai far mancare dal cesto della frutta le arance.
L’origine dell’albero dell'arancio si fa risalire alla Cina e al Giappone. Si ritiene che sia stato introdotto in Italia dagli Arabi ma solo successivamente nel XIV sec si è diffuso in particolare in Sicilia, dove da allora gli aranceti rappresentano il caratteristico paesaggio delle campagne e dove se ne coltivano molte varietà.
Novembre è la stagione ideale per gustare gli agrumi e in particolare le arance che, a sorpresa, sono anche delle ottime alleate del peso forma. Il profumo dell'arancia appena sbucciata nell'aria è profumo di festa.
L'80-90% dell'arancia è costituita dall'acqua, cui poi si aggiunge il fruttosio, una buona percentuale di sali minerali e di vitamine (a cominciare dalla C, ma anche del gruppo B e P), molti acidi organici (tra i quali l'acido citrico) e fibre.
I nutrizionisti concordano nel sottolineare come le arance siano un'ottima fonte di antiossidanti, che oltre a essere in grado di contrastare l'invecchiamento cellulare causato dai radicali liberi, contribuiscono a rendere più forte il sistema immunitario e più attivo il metabolismo. In questo periodo di influenze le arance possono aiutarci a contrastarle in modo naturale.
Le arance sono le più gettonate tra tutti gli agrumi, e si trovano con molta facilità dai primi giorni di novembre fino a primavera inoltrata. Poco caloriche (circa 35-40 calorie per etto), le arance sono suddivise in due grandi gruppi:
- le pigmentate, con le varietà tarocco, moro e sanguinello: ideali da spremere.
- le bionde, con le varietà naveline, ovale, valencia: ottime da mangiare.
Ottime spremute sono pieno di benessere che purifica contemporaneamente reni, fegato, intestino e pelle.
Le arance sono versatili e possono essere messe nelle insalate (aiutano la diuresi), se vengono assunte regolarmente prima del pranzo aiutano la diminuzione della ritenzione idrica e hanno effetto antigonfiore. Aiutano l'intestino soprattuto quando nel sbucciar le non andiamo ad eliminare completamente la pellicola bianca che si trova sotto la buccia.
L'assunzione dell'arancia è un investimento di benessere.